Vivian Maier. Sulla fotografia della vita quotidiana
“Perché a chiunque ha sarà dato, e sarà nell’abbondanza;
ma a chiunque non ha, gli sarà tolto anche quello che ha”.
Matteo 13
“Perché a chiunque ha sarà dato, e sarà nell’abbondanza;
ma a chiunque non ha, gli sarà tolto anche quello che ha”.
Matteo 13
Mostra di Pino Bertelli Mercoledi 1 giugno, ore 17.30
“Ero soltanto un ragazzo della working class proveniente da un ghetto nazionalista, ma è la repressione che crea lo spirito rivoluzionario della libertà.
Io non mi fermerò fino a quando non realizzerò la liberazione del mio paese, fino a che l’Irlanda non diventerà una, sovrana, indipendente, repubblica socialista”.
Bobby Sands
Dal trionfo della volontà in camicia bruna all’apologia del corpo sedotto nell’Africa nera
Una modesta proposta per evitare che i figli dei poveri siano di peso ai loro genitori e al Paese e per renderli utili alla società (Jonathan Swift)
E se la soluzione di tutti i mali che affliggono la società occidentale stesse nello sbarazzarci dei petulanti, viziati, egocentrici bambini?
Magari nel cuocerli a puntino e ricavarne piatti appetitosi per le nostre tavole sempre più misere?
Un suggerimento mozzafiato ci viene dal passato: Addirittura dalla penna di uno dei più grandi scrittori di lingua inglese del ‘700, Jonathan Swift, che sull’arte di mangiare i bambini a fin di bene ha scritto questo delizioso libello …
Commiato da ieri
“La lotta antimperialista qui non è e non può essere la lotta per la liberazione nazionale;
la sua prospettiva storica non è il socialismo in un solo paese. All’organizzazione internazionale del capitale, ai patti militari mondiali dell’imperialismo americano,
alla cooperazione della polizia e dei servizi segreti, all’organizzazione internazionale delle élite dominanti nell’ambito del potere dell’imperialismo americano contrapponiamo da parte nostra, da parte del proletariato, la lotta di classe rivoluzionaria, le lotte dei movimenti di liberazione dei popoli del Terzo Mondo,
la guerriglia urbana nelle metropoli dell’imperialismo: l’internazionalismo proletario”.
Ulrike Meinhof, cofondatrice della R.A.F. , al processo di Berlino, 13 settembre 1974
“Il poeta è colui che esprime la parola che tutti avevano sulle labbra e che nessuno avrebbe detta.
Ma non è lui che sale su una sedia o su un tavolo, ad arringare. Egli non trascina, ma è trascinato; non persuade ma è persuaso (…)
I poeti vivono nelle cose le quali, per noi, fecero essi.
È cosí?
Sí”.
Giovanni Pascoli
“Essere caduti dal seno della madre nel fango e sulla polvere di un deserto che li vuole liberi e soli.
Essere cresciuti in una foresta dove i figli lottano con i figli per educarsi alla vita dei grandi.
Essere ragazzi in una città fatta per la pietà e la ricchezza senza sapere altro che la propria fame.”
Pier Paolo Pasolini