Padrenostro 2020, di Claudio Noce

Padrenostro 2020, di Claudio Noce

novembre 03, 2020

“Voi siete uomini, io non sono che una donna eppure vi guardo in faccia. Poiché sembra che ogni cuore che batte per la libertà ha diritto solo a un po’ di piombo, reclamo anch’io la mia parte. Prendete la mia vita, se non siete dei vigliacchi, uccidetemi”.
Louise Michel
(una pétroleuses della Comune di Parigi, 1871)

978 visualizzazioni
Volevo nascondermi (2020), di Giorgio Diritti

Volevo nascondermi (2020), di Giorgio Diritti

ottobre 11, 2020

“I padroni, che schiattino! All’istante! Putridi rifiuti! Tutti insieme o uno alla volta!
Ma subito! seduta stante!… Neanche un secondo di pietà! Di morte atroce o soave!
Me ne sbatto! Ah, non sto nella pelle! Soldi per salvarli, tutta quanta la razza non ce n’è più!
Al carnaio! sciacalli! Nella fogna! Perché stare a gingillarsi? Han mai rifiutato, loro, quelle belve?
un solo povero ostaggio a Re profitto? Macché! Macché! Manco per il cazzo!
Vi capita sotto’occhio qualche posapiano?… Farlo fuori subito a fiuto! Quando ci vuole ci vuole!”.
Louis Ferdinand Céline

1417 visualizzazioni
The Irishman (2019), di Martin Scorsese

The Irishman (2019), di Martin Scorsese

ottobre 11, 2020

“L’assassinio politico non piove mai con continuità, ma viene a rovesci.
Anche i tempi nostri possono andare orgogliosi di qualche bell’esemplare”.
Thomas De Quincey

1348 visualizzazioni
Passannante (2011), di Sergio Colabona

Passannante (2011), di Sergio Colabona

ottobre 11, 2020

“(…) Urlan l’odio, la fame ed il dolore
da mille e mille facce ischeletriti
ed urla col suo schianto redentore
la dinamite.
Siam pronti e dal selciato d’ogni via,
spettri macàbri del momento estremo,
sul labbro il nome santo d’Anarchia,
Insorgeremo.
Per le vittime tutte invendicate,
là nel fragor dell’epico rimbombo,
compenseremo sulle barricate
piombo con piombo…)”.
Luigi Molinari, Inno della rivolta, 1893

1458 visualizzazioni
Maria Di Pietro – Sulla fotografia della vita quotidiana d’una contagiata dal Coronavirus e l’immagine contaminata di un popolo nella civiltà dello spettacolo

Maria Di Pietro – Sulla fotografia della vita quotidiana d’una contagiata dal Coronavirus e l’immagine contaminata di un popolo nella civiltà dello spettacolo

ottobre 11, 2020

a Lei e Lei,
perché non hanno smarrito i baci al profumo di tiglio
e compreso che i corpi in amore hanno l’eternità dietro e davanti a sé…

« Le quattro direzioni saranno colpite dalla siccità e appariranno continuamente presagi di sventura. Le dieci azioni malvagie aumenteranno, in particolare la collera, l’avidità e la stupidità, e gli uomini non si preoccupe- ranno dei loro padri e delle loro madri più di quanto facciano i caprioli (…). Uomini devoti, nell’era della confu- sione e malvagità dopo la mia morte, il paese cadrà nella devastazione e nel disordine, gli uomini si deruberanno l’un l’altro e la popolazione sarò ridotta alla fame. A causa della fame a quel tempo molti uomini decideranno di lasciare le loro case [ per farsi monaci ]. Tali uomini si chiamano “zucche pelate”. Quando questa folla di “zuc- che pelate” vedrà qualcuno che cerca di proteggere il corretto insegnamento, lo inseguirà e lo caccerà, o addi- rittura lo ferirà o lo ucciderà. Questa è la ragione per cui io, adesso, do il permesso ai monaci che osservano i precetti di associarsi ai laici che portano spade e bastoni. E, anche se essi recano spade e bastoni, io li chiamerò uomini che osservano i precetti ».

Dal trattato, Adottare l’insegnamento corretto per la pace del paese, di Nichiren Daishonin, 1260

1154 visualizzazioni
Gli anni più belli (2020), di Gabriele Muccino

Gli anni più belli (2020), di Gabriele Muccino

maggio 10, 2020

Una volta un tale incontrò Einstein e gli disse: “Io mi sveglio alla mattina alle cinque e annoto le idee”.
E Einstein: “Io no. Sa, io di idee ne ho avute al massimo una o due”.

1529 visualizzazioni
Commentari sulla macchina/cinema nello spettacolo dell’Apocalisse

Commentari sulla macchina/cinema nello spettacolo dell’Apocalisse

maggio 10, 2020

agli otto lavoratori anarchici assassinati per lo sciopero del 1° maggio 1886 a Chicago,
che rivendicava la giornata lavorativa di otto ore per uomini, donne e bambini…
finì con la morte di sette agenti (uccisi dal fuoco amico) e centinaia di feriti…
vennero impiccati dallo Stato e in seguito riconosciuti innocenti…

“Conrad Veidt (ufficiale nazista): “Di che nazionalità siete?”.
Humphrey Bogart (Rick Blaine): “Ubriacone”.
Claude Rains (Louis Renault): “Allora siete cittadino del mondo”.
Dal film Casablanca (1942) di Michael Curtiz

1080 visualizzazioni
Jean GENET – LE SERVE

Jean GENET – LE SERVE

maggio 09, 2020

(COMMEDIA IN UN ATTO)

1753 visualizzazioni
Gibran Kahlil Gibran – Il profeta

Gibran Kahlil Gibran – Il profeta

maggio 09, 2020

Edizioni Acrobat a dura di patrizio Sanasi
Traduzione dall’inglese a cura di Patrizia Sanasi e Laura Bernamonti

1697 visualizzazioni
Teatro popolare di Barracas, Buenos Aires 2014

Teatro popolare di Barracas, Buenos Aires 2014

marzo 01, 2020
6048 visualizzazioni

Manifesto per una fotografia dei diritti umani resistenza sociale, disobbedienza civile e poetica dell’immagine

Manifesto diritti umani