Leni Riefenstahl (“Era carina come una svastica”, diceva…)
Dal trionfo della volontà in camicia bruna all’apologia del corpo sedotto nell’Africa nera
Una modesta proposta …
Una modesta proposta per evitare che i figli dei poveri siano di peso ai loro genitori e al Paese e per renderli utili alla società (Jonathan Swift)
E se la soluzione di tutti i mali che affliggono la società occidentale stesse nello sbarazzarci dei petulanti, viziati, egocentrici bambini?
Magari nel cuocerli a puntino e ricavarne piatti appetitosi per le nostre tavole sempre più misere?
Un suggerimento mozzafiato ci viene dal passato: Addirittura dalla penna di uno dei più grandi scrittori di lingua inglese del ‘700, Jonathan Swift, che sull’arte di mangiare i bambini a fin di bene ha scritto questo delizioso libello …
Tina Modotti. Sulla fotografia della sovversione non sospetta
Commiato da ieri
“La lotta antimperialista qui non è e non può essere la lotta per la liberazione nazionale;
la sua prospettiva storica non è il socialismo in un solo paese. All’organizzazione internazionale del capitale, ai patti militari mondiali dell’imperialismo americano,
alla cooperazione della polizia e dei servizi segreti, all’organizzazione internazionale delle élite dominanti nell’ambito del potere dell’imperialismo americano contrapponiamo da parte nostra, da parte del proletariato, la lotta di classe rivoluzionaria, le lotte dei movimenti di liberazione dei popoli del Terzo Mondo,
la guerriglia urbana nelle metropoli dell’imperialismo: l’internazionalismo proletario”.
Ulrike Meinhof, cofondatrice della R.A.F. , al processo di Berlino, 13 settembre 1974
Sabine Weiss. Sulla fotografia umanista
“Il poeta è colui che esprime la parola che tutti avevano sulle labbra e che nessuno avrebbe detta.
Ma non è lui che sale su una sedia o su un tavolo, ad arringare. Egli non trascina, ma è trascinato; non persuade ma è persuaso (…)
I poeti vivono nelle cose le quali, per noi, fecero essi.
È cosí?
Sí”.
Giovanni Pascoli
Cecilia Mangini. Sulla fotografia della dignità
“Essere caduti dal seno della madre nel fango e sulla polvere di un deserto che li vuole liberi e soli.
Essere cresciuti in una foresta dove i figli lottano con i figli per educarsi alla vita dei grandi.
Essere ragazzi in una città fatta per la pietà e la ricchezza senza sapere altro che la propria fame.”
Pier Paolo Pasolini
È stata la mano di Dio (2021), di Paolo Sorrentino
“Napule è mille culure
Napule è mille paure
Napule è a voce de’ criature
Che saglie chianu chianu
E tu sai ca’ non si sulo
Napule è nu sole amaro
Napule è ardore e’ mare
Napule è na’ carta sporca
E nisciuno se ne importa
E ognuno aspetta a’ sciorta”…
Pino Daniele
Stephen Shore – Sulla fotografia della mediocrazia
“Si sappia che le menti mediocri sono la regola, le buone l’eccezione,
le eminenti rarissime e il genio un miracolo”.
Arthur Schopenhauer
Tre piani (2021), di Nanni Moretti
“Il cinema di Nanni Moretti è più inservibile delle lacrime di un santo!”.
Anonimo Toscano