Per Ando Gilardi, amico e maestro…

Per Ando Gilardi, amico e maestro…

MEGLIO LADRO CHE FOTOGRAFO… di Pino Bertelli

Fotografia situazionista della rivolta

Fotografia situazionista della rivolta

Dal sessantotto alle attuali insurrezioni del mondo arabo di Pino Bertelli 2011 (con scritti di Don Andrea Gallo e Ando Gilardi)

Sotto il cielo dell’Islam (seconda parte)

Sotto il cielo dell’Islam (seconda parte)

Regia di Pino Bertelli – TraccEdizioni, 2000
a nome di tutte le donne della terra che non hanno mai avuto la possibilità di denunciare le loro sofferenze e il loro amore

Sotto il cielo dell’Islam (parte prima)

Sotto il cielo dell’Islam (parte prima)

Regia di Pino Bertelli – TraccEdizioni, 2000
a nome di tutte le donne della terra che non hanno mai avuto la possibilità di denunciare le loro sofferenze e il loro amore

Tracce n. 30 – 2010 – Anno XXIX

Tracce n. 30 – 2010 – Anno XXIX

Rivista multimediale di critica radicale, edita del 1981 da TraccEdizioni

PIKIEKO Burkina Faso

PIKIEKO Burkina Faso

Il villaggio che adottò un uomo di Pino Bertelli, 2010 (Saggio di Silvano Granchi con scritti di Lilli Gruber, Simone Cristicchi, Antonio Natali, Silvano Granchi…)

DON GALLO. In direzione ostinata e contraria

DON GALLO. In direzione ostinata e contraria

febbraio 28, 2015

Video di presentazione del libro realizzato da Pino Bertelli, è un tributo a Fabrizio De Andrè

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DON GALLO. In direzione ostinata e contraria

DON GALLO. In direzione ostinata e contraria

di Pino Bertelli 2010. La comunità di San Benedetto al porto di Genova (con scritti di Simona Orlando e Pino Cacucci)

Lettere dal Congo

Letterina giocosa ai miei amici

scritta in Congo in una notte senza luna, la luce di candela, con un topino che danzava sulla zanzariera e un ragno curioso che entrava in una scarpa per tessere una tela d’immaginaria bellezza

Lettere dal Congo

Letterina giocosa ai miei amici, a Pier Paolo, mio figlio,e al mio amico e maestro Don Andrea Gallo…

Devo ancora incontrare un folle, un emarginato, un escluso, un violentato, un “quasiadatto”… le cui radici non affondino nel mio cuore. Il fotografo di strada è colui che, una volta viste le sue fotografie, ti dà la sensazione che le sue migliori immagini siano già state fatte o ancora da fare…