Categoria:Cinema

Ennio (2021), di Giuseppe Tornatore

Ennio (2021), di Giuseppe Tornatore

novembre 01, 2022

“Semplicemente fondarmi su una verità chiara, cioè fedele a un solo taglio di coltello”.
Antonin Artaud

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Belfast (2022) di Kenneth Branagh

Belfast (2022) di Kenneth Branagh

marzo 20, 2022

“Ero soltanto un ragazzo della working class proveniente da un ghetto nazionalista, ma è la repressione che crea lo spirito rivoluzionario della libertà.
Io non mi fermerò fino a quando non realizzerò la liberazione del mio paese, fino a che l’Irlanda non diventerà una, sovrana, indipendente, repubblica socialista”.
Bobby Sands

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Leni Riefenstahl (“Era carina come una svastica”, diceva…)

Leni Riefenstahl (“Era carina come una svastica”, diceva…)

febbraio 23, 2022

Dal trionfo della volontà in camicia bruna all’apologia del corpo sedotto nell’Africa nera

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Cecilia Mangini. Sulla fotografia della dignità

Cecilia Mangini. Sulla fotografia della dignità

febbraio 23, 2022

“Essere caduti dal seno della madre nel fango e sulla polvere di un deserto che li vuole liberi e soli.
Essere cresciuti in una foresta dove i figli lottano con i figli per educarsi alla vita dei grandi.
Essere ragazzi in una città fatta per la pietà e la ricchezza senza sapere altro che la propria fame.”
Pier Paolo Pasolini

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È stata la mano di Dio (2021), di Paolo Sorrentino

È stata la mano di Dio (2021), di Paolo Sorrentino

febbraio 23, 2022

“Napule è mille culure
Napule è mille paure
Napule è a voce de’ criature
Che saglie chianu chianu
E tu sai ca’ non si sulo
Napule è nu sole amaro
Napule è ardore e’ mare
Napule è na’ carta sporca
E nisciuno se ne importa
E ognuno aspetta a’ sciorta”…
Pino Daniele

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Tre piani (2021), di Nanni Moretti

Tre piani (2021), di Nanni Moretti

febbraio 23, 2022

“Il cinema di Nanni Moretti è più inservibile delle lacrime di un santo!”.
Anonimo Toscano

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Il caso Minamata (2020) di Andrew Levitas

Il caso Minamata (2020) di Andrew Levitas

novembre 01, 2021

“La fotografia è un potente mezzo d’espressione. Usata in modo appropriato ha un grande potere di migliora- mento e conoscenza; usata in modo sbagliato può accendere fuochi preoccupanti”(…). Il fotogiornalista non può che avere un punto di vista personale, ed è impossibile che sia completamente oggettivo. Onesto – sì, ogget- tivo – no (…). Sto cercando ciò che è veramente reale nel mio cuore: e quando l’avrò trovato, potrò stargli umil- mente accanto e dire: “Ecco qui, questo è ciò che sento, questa è la mia onesta interpretazione del mondo; e non è influenzata dal denaro, da inganni o pressioni – tranne la pressione della mia anima”.

Eugene W. Smith

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Qui rido io (2021), di Mario Martone

Qui rido io (2021), di Mario Martone

novembre 01, 2021

“… Noi siamo la prima epoca studiata in puncto degli «abiti in costume», voglio dire delle morali, degli articoli di fede, dei gusti artistici e delle religioni, preparati, come nessun’altra epoca è mai stata, al carnevale in grande stile, all’altezza trascendentale della suprema idiozia e dell’aristofanesca derisione del mondo… noi possiamo essere ancora originali, per esempio come parodisti della storia mondiale o pagliacci d’Iddio”.
Friedrich W. Nietzsche

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Nomadland (2020), di Chloé Zhao

Nomadland (2020), di Chloé Zhao

maggio 08, 2021

“È stato meraviglioso scoprire l’America, ma sarebbe stato ancor più meraviglioso ignorarla”.
Mark Twain

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Il contabile di Auschwitz (2018), di Matthew Shoychet

Il contabile di Auschwitz (2018), di Matthew Shoychet

aprile 15, 2021

“Nel corso della soluzione finale gli ebrei saranno instradati, sotto appropriata sorveglianza, verso l’Est, al fine di utilizzare
il loro lavoro. Saranno separati in base al sesso. Quelli in grado di lavorare saranno condotti in grosse colonne nelle
regioni di grandi lavori per costruire strade, e senza dubbio un grande numero morirà per selezione naturale. Coloro che
resteranno, che certo saranno gli elementi più forti, dovranno essere trattati di conseguenza, perché rappresentano una
selezione naturale, la cui liberazione dovrà essere considerata come la cellula germinale di un nuovo sviluppo ebraico
(come mostra l’esperienza della storia)” .
Il protocollo di Wannsee (20 gennaio 1942)

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