





LA FOTOGRAFIA RIBELLE: Paola Agosti, Diane Arbus, Eve Arnold, Lisetta Carmi, Annie Leibovitz, Vivian Maier, Tina Modotti, Gerda Taro, Francesca Woodman e le altre.
Storie, passioni e conflitti delle donne che hanno rivoluzionato la fotografia (maggiori dettagli)
Sulla fotografia dell’epoca fascista: Questo pamphlet sulla fotografia dell’epoca fascista è un percorso ereticale sul linguaggio fotografico che attraversa la dittatura dell’immaginario, l’iconografia dell’isteria femminile nel XIX secolo, la fotografia delinquenziale del brigantaggio meridionale, la fotografia dandy della « Belle Époque», la fotografia colonialista dell’Impero italiano, la fotografia “artistica” del Ventennio Nero… per mostrare come la fotografia sia stata asservita a re, dittature, borghesie ed è diventata la grande maîtresse della civiltà dello spettacolo… la fotografia raccoglie più stupidi in un giorno che Gesù Cristo in duemila anni… e tanto più nulla, tanto più insignificante è il consenso scelto, tanto più ha probabilità di avere successo sul cuore delle folle… tanto più la fotografia s’attacca alla sua nullità, la penetra, ne produce l’idolatria consumerista e lì muore, magari elegante (maggiori dettagli)