di Telmo Pievani, Einaudi 2007, 8 euro
Telmo Pievani, docente di filosofia della scienza all’Università di Milano Bicocca,ripercorre la teoria darwiniana dell’evoluzione e la pone come quadro teorico ineludibile entro il quale si inscrivono tutti gli studi della biologia contemporanea. «L’evoluzione è un fatto – scrive Pievani. Chi si scaglia contro Darwin non lo fa per amore di verità. Chi vorrebbe insegnare nelle scuole il teorema del “Disegno Intelligente” ha in mente una società antimoderna, condizionata dai valori religiosi pervasivi e dogmatici». L’eugenetica razzista del nazismo è lì, nella memoria storica dell’orrore, a dimostrare la follia della propaganda e di una scienza al servizio della tirannia.
Le invettive discrete ma ferme di Pievani, la sua ironia, diventano così strumento utile per contrastare i sistemi e le concezioni provvidenzialistiche e per ricondurre la «teoria dell’evoluzione» di Darwin alla sua grandezza: includendo cioè definitivamente l’uomo entro le leggi di natura.
Aprile, 2007