QUEL MAGGIO ROSSO!
(Testo di Pino Bertelli, Musica di Federico Botti)
(Appunti sul film più censurato della storia del cinema italiano e mai dimenticato)
“Amo tutti gli uomini nella loro umanità e per quello che dovrebbero essere,
ma li disprezzo per quello che sono”.
Emile Henry
“Lo spettacolo non è un insieme di immagini, ma un rapporto sociale fra individui,
mediato dalle immagini… Lo spettacolo è la principale produzione della società attuale…
Lo spettacolo è il discorso ininterrotto che l’ordine presente tiene su se stesso, il suo monologo elogiativo.
È l’autoritratto del potere all’epoca della gestione totalitaria delle condizioni di esistenza”.
Guy Debord
L’INTERNAZIONALE SITUAZIONISTA E LA RIVOLTA DELLA GIOIA NEL ’68
di Pino Bertelli
di Pino Bertelli, 2017. Buenaventura Durruti Editore – Barcellona.
“Col pretesto che il cinema è nato ieri
noi ce ne serviamo infantilmente nelle stesso modo
in cui un papà balbetta per farsi comprendere dal suo bimbo.
Dirigersi verso un cinema sociale è consentire di svolgere
una miriade di soggetti che l’attualità
consentirebbe di rimuovere di continuo.
È liberarsi da due paia di labbra che mettono tremila metri
per unirsi e quasi altrettanti per staccarsi”.
Jean Vigo
ROSSS OPERA. ANIMA ATTIVITA’ E AMBIENTI DI ROSSS NELLE OPERE DELL’ACCADEMIA DI BELLE ARTI DI FIRENZE: Marcello Bonini, Emilio Bonini, Matteo Cecchi, Arrigo Coppitz, Pino Bertelli.
Non esistono guerre giuste,
non esistono guerre sante,
non esistono guerre umanitarie…
La pace si fa con la pace!
Maledette le guerre e le carogne che le fanno!
Quand’anche avessi tutti i tesori della terra
e conoscessi le lingue degli angeli,
se non ho l’amore non sono niente!
Là dove le nostre lacrime s’incontrano,
i nostri cuori si danno del tu!
di Concita De Gregorio, Contrasto 2017, pag. 191, Euro 22
IX EDIZIONE 6-11 NOVEMBRE 2017
“mari, muri e filo spinato”
a Renato Curcio e Margherita “Mara” a Cagol,
per quel senso della storia che hanno cercato di rovesciare… e le parole in amore, libertà e utopia sparse nei nostri sogni estremi, che debuttavano — tra lo stupore e la meraviglia — nel ritorno delle lucciole a maggio, quando niente era sacro e tutto si poteva dire e osare, sono stati i migliori anni della nostra vita… torneranno le cicogne a nidificare sui nostri tetti rossi e neri.