FREAKS (MOSTRI, 1932), di Tod Browning

FREAKS (MOSTRI, 1932), di Tod Browning

ottobre 07, 2018

« È ricercando l’impossibile che l’uomo ha sempre realizzato il possibile.
Coloro che si sono saggiamente limitati, arresi a ciò che appariva loro come possibile
non sono mai avanzati di un solo passo ».
Michail Bakunin

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Il sale della terra (2014), di Wim Wenders e Juliano Ribeiro Salgado

Il sale della terra (2014), di Wim Wenders e Juliano Ribeiro Salgado

ottobre 06, 2018

“L’uomo libero è colui agli occhi del quale i filosofi sono superstiziosi, e i rivoluzionari, conservatori…
Vi è un diritto che prevale su tutti gli altri, è il diritto all’insurrezione”.
Emile Henry

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MI RICORDO SÌ, MI RICORDO DI CHET BAKER

MI RICORDO SÌ, MI RICORDO DI CHET BAKER

settembre 23, 2018

“Posso credere soltanto a degli dei morti, angeli banditi dalle ali infrante,
vergini di legno dipinto che si scrostano, e cristi in pietra a cui l’intemperie
hanno cancellato i lineamenti alle porte delle chiese”.
Jean- Michel Maulpoix

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MARIO DONDERO. SULLA FOTOGRAFIA COMUNARDA

MARIO DONDERO. SULLA FOTOGRAFIA COMUNARDA

settembre 23, 2018

“…Mai dimenticare che uccidere un padrone è un assassinio, farne fuori cento di padroni è un atto eroico!…”.
(Cantava uno straccivendolo anarchico in un’osteria di porto della mia città nel primo dopoguerra,
che tutti chiamavano Bakunin). P.B.

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Lettera aperta a Michele Smargiassi di Pino Bertelli

Lettera aperta a Michele Smargiassi di Pino Bertelli

settembre 09, 2018

I miserabili(sti)
di Michele Smargiassi (il Fotocrate)

«Che cosa faceva a Calcutta?» «Fotografavo l’abiezione», rispose Christine. «Come sarebbe?»
«La miseria», disse lei, «la degradazione, l’orrore, lo chiami come preferisce». «Perché lo ha fatto?» «È il mio mestiere», disse lei, «mi pagano per questo». Fece un gesto che forse significava rassegnazione alla professione della sua vita, e poi mi chiese: «lei è mai stato a Calcutta?» Scossi la testa. «Non ci vada», disse Christine, «non faccia mai questo errore». «Pensavo che una persona come lei pensasse che nella vita bisogna vedere il più possibile». «No», disse lei convinta, «Bisogna vedere il meno possibile».
Antonio Tabucchi, Notturno indiano

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GUY DEBORD: L’internazionale situazionista e la rivolta della gioia nel ’68

GUY DEBORD: L’internazionale situazionista e la rivolta della gioia nel ’68

luglio 15, 2018

di Pino Bertelli, 2018

“Noi non vogliamo essere dei giustizieri, ma dei signori senza schiavi che ritrovano, al di là della distruzione della schiavitù, una nuova innocenza, una grazia di vivere. Si tratta di distruggere il nemico, non di giudicarlo… ci sono delle giornate rivoluzionarie che valgono secoli…”
​ (Raoul Vaneigem).​

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E quel maggio fu rivoluzione

E quel maggio fu rivoluzione

giugno 24, 2018

di Angelo Quattrocchi, Interno 4, pp. 160, € 10, 00

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Il 68. Contro l’università –  il sessantotto tra rivoluzione e restaurazione

Il 68. Contro l’università – il sessantotto tra rivoluzione e restaurazione

giugno 24, 2018

di Guido Viale, Edizioni Interno4, 2018, p. 324, € 19,80

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Contro la fotografia. Dio non esiste! La fotografia sì!

Contro la fotografia. Dio non esiste! La fotografia sì!

giugno 17, 2018

Conversazione fra Mirko Orlando e Pino Bertelli per la Rivista on-line Mavica
settembre 2013 / febbraio 2014

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Chiamami col tuo nome (2018), di Luca Guadagnino

Chiamami col tuo nome (2018), di Luca Guadagnino

giugno 17, 2018

Ciò che non mi uccide mi fortifica”.
Friedrich W. Nietzsche

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