Parthenope (2024) di Paolo Sorrentino
«Bagatelle per un massacro: Qualsiasi buco del culo può diventare, ben inculato di pubblicità, un immenso checchessia, l’oggetto di un culto, una grandissima diva, un terribilissimo criminale, una catastrofe leviatanica, un film dantesco, una crema da barba cosmica, un transatlantico che fa traboccare il mare, un aperitivo che fa girare la terra, il più grande Lepidauro di ogni Epoca, il Presidente del Consiglio che si pappa la molluscheria viva. Più è idiota e vuoto, più rende. Il gusto comune è a questo prezzo. Il “buon senso” delle folle vuol dire: sempre più coglioni. Lo spirito bancario va a finire nella pulce ammaestrata, compimento dell’arte realista, sur-realista. Tutti i partiti politici lo sanno bene. Sono tutti pulci ammaestrate».
Louis Ferdinand Céline